Che cos’è il logo?
Il logo è l’immagine che rappresenta un prodotto, un servizio o un’azienda. Di solito è composto da un simbolo affiancato ad un nome oppure da una versione grafica del nome stesso con un lettering ben preciso.
Possiamo avere tre tipologie di logo, ognuna di essa con delle particolari caratteristiche:
- logotipo: è il segno grafico associato ad una espressione fonetica, è un marchio scritto e pronunciabile, come ad esempio Huawei, Versace, Google;
- pittogramma: è un’icona, un’immagine, ovvero la rappresentazione grafica di un oggetto o di una classe di oggetti che rappresentano l’azienda o una caratteristica della stessa; ad esempio la mela della Apple, l’uccellino di Twitter;
- diagramma: è un segno non iconico, può non avere alcun richiamo alla realtà ma può col tempo identificarsi con il marchio e addirittura sostituirlo, ad esempio il “baffo” di Nike.
Caratteristiche di un logo
Per raggiungere tale obiettivo, quindi, un logo:
- deve riflettere la natura dell’azienda: non possiamo rappresentarla con una motocicletta se l’azienda in questione vende prodotti per la casa;
- deve essere originale: un buon logo, per essere ricordato, deve essere diverso dagli altri, altamente riconoscibile ed identificabile. Per questo è sempre importante fare una ricerca di mercato preliminare per vedere cosa è stato già creato, non solo in Italia, ma anche a livello internazionale;
- deve rappresentare l’azienda: andrà usato in maniera ridondante su tutto il materiale aziendale, deve creare, nella mente del cliente, un’associazione immediata che permetta a quest’ultimo di identificare l’azienda anche in un contesto diverso da quello in cui lo si aspetta: per questo si crea l’immagine coordinata.
- deve essere adattabile: deve poter essere riprodotto e stampato su supporti di materiali e dimensioni differenti senza perdere la propria identità. E’ importante per questo mostrare dei mokup dove il logo è mostrato in vari contesti e su specifici supporti.
L’articolo ti sta interessando? Ci aiuti a condividerlo in rete? basta un click!
Grazie!
In particolare, se vogliamo essere più precisi, elenchiamo una serie di regole da rispettare per ottenere un buon logo:
- usare un lettering leggibile;
- non usare più di tre colori;
- non usare foto e/o clipart;
- ridurre al massimo o eliminare le sfumature;
- non includere slogan all’interno del logo;
- fare in modo che il logo venga percepito come completo;
- non mescolare elementi di altri loghi;
- provare il logo in bianco e nero e a colori invertiti.
Testare il logo: con chi?
L’errore più comune quando si crea un logo è dare piena autonomia al committente.
Questo perchè si tende a mettere in secondo piano il target di riferimento, il mercato e l’azienda in funzione dei gusti personali dello stesso.
Dall’altro lato il committente, quando si affida ad un’agenzia per la creazione del proprio marchio dovrebbe porre piena fiducia nella stessa lasciandola libera di esprimere la propria creatività nel migliore dei modi.
Uno dei segreti per un business vincente è proprio l’identità aziendale rappresentata, per il 90%, da un logo di qualità. L’azienda deve quindi lavorare per valorizzarlo e per fare in modo che lo stesso diventi sinonimo del proprio core business.
NE VOGLIAMO PARLARE?